Di solito è buona norma evitare la cosiddetta "self insertion", cioè l'inserimento di un personaggio uguale o ispirato all'autore, perché il rischio di creare una figura perfettina e odiosa, con una narrazione sfacciatamente a suo favore, è alto. Ecco però cinque esempi di gente che ci ha provato e tutti l'hanno accettato senza problemi, a... Continue Reading →