“Legend” è il secondo volume della saga iniziata con “Caraval”, un gas lamp fantasy rivolto a un pubblico young adult edito in Italia da Rizzoli.
Mentre il capitolo precedente della saga era narrato dal punto di vista di Rossella, che partecipa al magico spettacolo itinerante di Caraval per salvare la sorella e liberarsi dal padre oppressivo, questo romanzo ha come protagonista la sorella Donatella (“Tella”), che deve vincere Caraval e scoprire la vera identità di Legend per salvare la madre, sparita anni prima e tenuta prigioniera da allora.
L’occasione sarà l’edizione speciale del gioco che si tiene a Valenda, la capitale dell’impero, per festeggiare il genetliaco dell’imperatrice Elantine; Tella verrà coinvolta non solo nelle inquietanti dinamiche del gioco ma anche in intrighi di corte e nel folle complotto per liberare gli antichi Fati, divinità spietate e sanguinarie che per secoli hanno dominato il mondo.
Rispetto alla prudente Rossella, Tella è decisamente più avventurosa e spregiudicata, e il libro è di conseguenza molto più incalzante e avvincente: gli elementi di mistero, magia e romance sono dosati sapientemente per rendere il romanzo impossibile da posare prima di aver scoperto la fine.
Tella, come spesso accade nei romanzi YA, si ritrova al centro di un triangolo amoroso rappresentato dall’ambiguo e fascinoso Dante e dal crudele erede al trono, ma è interessante come lei in realtà non sembri rappresentare il vero oggetto del desiderio di nessuno dei due, quanto una pedina destinata alla delusione.
Il romanzo è ovviamente ambientato nello stesso universo di Caraval, ma in questo volume l’ambientazione si fa ancora più immersiva e intrigante grazie all’introduzione di nuovi elementi come i Fati e i misteriosi tarocchi che li rappresentano, che costituiscono una mitologia interna molto intrigante.
Come nei migliori fantasy, nel mondo di Caraval tutto è amplificato, grandioso ed eccessivo: i palazzi, gli abiti e il cibo sembrano descritti per far trasportare il lettore in un mondo dove tutto è possibile e ogni emozione totalizzante.
“Legend” forse non sarà un libro che cambierà la storia della letteratura, ma è esattamente quello che cercate se volete una lettura d’evasione divertente, coinvolgente e suggestiva.