I cliché sono schemi o situazioni che si ritrovano spesso in vari libri e film, e per questo sono considerati da evitare in quanto privi di originalità; ce ne sono però alcuni che non ci stancano mai, non importa quante volte li abbiamo letti.
1. Il ballo
Come creare una situazione di intimità in un contesto pubblico, magari tra due personaggi che normalmente non si avvicinano mai? Che domande, con un bel ballo.
Notevole la versione cinematografica in “Orgoglio e Pregiudizio”
2. Il trope “enemies to lovers”
Vedere due innamorarsi nonostante gli schieramenti diversi dà sempre la sua soddisfazione;
personalmente amiamo anche il contrario cioè “lovers to enemies”. La angst dopo il grande amore è divertente da scrivere e da leggere.
3. Il personaggio “Cassandra”
Il personaggio che ha quasi sempre ragione ma non viene ascoltato da nessuno, neanche dal lettore.
4. Il ritorno di un personaggio creduto morto
Meglio non esagerare per non incappare nell’effetto Beautiful, ma a piccole dosi è spesso un bel colpo di scena.
5. Lo spiegone del cattivo
Ora, va bene che magari non ha senso nella trama, ma non è che io mi sono sforzata di fare un piano malvagio complicato e ben congegnato perché poi il lettore se ne perdesse metà! E idem da lettore voglio saperle queste cose. Sicuramente il nostro cliché preferito!
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